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| Mauro Esposito è della Roma. Non si può ancora dire in via ufficiale, ma è fatta. La smentita del club giallorosso nella tarda serata di ieri ha scarso significato: l'affare è già fatto. Lo ha detto Massimo Cellino, presidente del Cagliari: "Il ragazzo mi ha detto che ci terrebbe a giocare la Champions League e allora ho deciso di accontentarlo. Gli devo riconoscenza, perché è sempre rimasto a Cagliari per affetto e non per soldi". L'operazione Esposito è in corso da tempo. La Roma ha dovuto prima sistemare tutte le sue comproprietà e solo adesso ha avuto la possiblità di concentrarsi su questo affare chiesto esplicitamente da Spalletti. Esposito passerà alla Roma con la formula della comproprietà, che costerà alla società giallorossa circa 5 milioni, parte dei quali coperta dalla comproprietà del centrocampista Galloppa, gradito a Giampaolo. L'ufficializzazione vera e propria ci sarà nelle prossime ore quando nella capitale, da Reggio Calabria, arriverà anche Giandomenico Mesto (anche lui acquistato con la formula della comproprietà). Lo ha confermato Lillo Foti: "La Roma ha formalizzato un'offerta e siamo ormai vicini all'accordo", le parole del presidente della Reggina. Nell'operazione con il club calabrese rientrerà anche il prestito del giovane Faty, oltre a un conguaglio di 2,5 millioni di euro. Mesto, quindi, sarà giallorosso e rappresenterà per Spalletti la prima alternativa a Panucci per ricoprire il ruolo di terzino destro.
[Tgcom.mediaset.it]
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